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Birra Classica - Surplus Pane 12 bottiglie
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32,99 €
Tasse incluse
Scopri la Birra Classica Surplus Pane di Biova Project, una birra artigianale con un tocco inaspettato di sale, che proviene dal pane, e che sostituisce fino al 30% di malto d'orzo.
Questa birra è una vera celebrazione dell'economia circolare, dando una seconda vita al pane invenduto e riducendo lo spreco alimentare. Con acqua, malto d'orzo e sale che la rende unica, è perfetta per chi cerca un gusto autentico e sostenibile.
Sostieni il Biova Project, un'iniziativa innovativa per il risparmio di materie prime e la riduzione degli sprechi.
Una lager di ispirazione tedesca: un grande classico con un tocco inaspettato di sale, che la rende incredibilmente bevibile.
Grazie al recupero e impiego del pane, si va a sostituire fino al 30% di malto d’orzo, permettendo un vero e proprio risparmio di materie prime e riducendo l’impatto ambientale.
- Sviluppo Sostenibile
- Nuova vita
- Regione
- Piemonte
10 Articoli
1151-classica-biovaproject
Biova project è una start up innovativa che si occupa di ridurre gli sprechi alimentari tramite la creazione di prodotti che seguono i principi dell'economia circolare e dell'upcycling.
''Dagli scarti possiamo generare nuovo valore'' è il loro manifesto, la base da cui nasce il progetto di circular economy che trasforma surplus alimentare in prodotti dal nuovo valore
Le Aree D'impatto
- Minor utilizzo di materie prime, fino al 40%
- Risparmio di emissioni di CO2 rispetto al tradizionale, riduzione di uso di territorio, acqua ed energia
- Risparmio di spesa pubblica per la non gestione del surplus in discarica
- Investimento di almeno il 2% del fatturato annuo in Onlus e progetti benefici contro lo spreco alimentare
Biova è un progetto a cui possono aderire tutti quelli che vogliono fare qualcosa di concreto contro lo spreco alimentare, per questo l'azienda non è una semplice startup e non considera le sue birre come delle semplici birre, ma come un vero e proprio movimento.
La loro missione è chiara: trasformare gli scarti alimentari in risorse utili, contribuendo così a risolvere il problema globale dei rifiuti organici. E la recentissima vittoria al Pitch Contest è la prova che la loro visione ha il potenziale per fare la differenza.
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