Questi deliziosi biscotti alle nocciole, realizzati artigianalmente dalla Pasticceria Giotto, sono molto più di una semplice dolcezza.
Ogni biscotto racconta una storia di rinascita e speranza, perché nasce all'interno del carcere di Padova, dove i detenuti sono coinvolti attivamente nella produzione.
Il progetto della Pasticceria Giotto offre loro un'opportunità di riscatto e formazione professionale, creando prodotti di altissima qualità apprezzati in tutta Italia. Perfetti per una pausa dolce, i biscotti alle nocciole sono il simbolo di come il buon cibo possa essere anche un mezzo per il cambiamento sociale.
Realizzato con cura, gli ingredienti includono farina di grano tenero tipo "00", burro, granella di nocciole tostate al 15%, zucchero, farina di farro integrale, panna (latte, addensante: carragenina), cacao in polvere e sale. Il risultato è un biscotto al cacao burroso e fragrante, esaltato dalla croccantezza delle pregiate nocciole tostate. Si prega di notare che questo prodotto contiene glutine, latte e nocciole ed è preparato in un laboratorio che gestisce anche frutta a guscio, soia, uova, senape, sesamo, solfiti e arachidi.
Valori medi per 100g:
- Energia: 457 kcal (1916 kJ)
- Grassi: 18,3 g
- di cui saturi: 12,9 g
- Carboidrati: 63,7 g
- di cui zuccheri: 29,2 g
- Proteine: 7,73 g
- Sale: 1,10 g
- Sviluppo Sostenibile
- Dignità e tutela
Economia Carceraria
Inclusività - Peso
- 140g
- Data di scadenza/gg
- 240gg
Fino ad oggi, questo progetto ha guidato oltre 200 individui attraverso percorsi di formazione e professionalizzazione, fornendo loro preziose competenze nel campo della pasticceria. La Pasticceria del Carcere di Padova rappresenta una fusione unica di gusto e solidarietà, operando come laboratorio artigianale e scuola di vita.
Sin dalla sua nascita, la pasticceria ha offerto numerose opportunità, visite ed eventi che hanno ottenuto il sostegno delle istituzioni, del pubblico e dei critici del settore. Questo progetto rappresenta la realtà quotidiana di un lavoro genuino che offre alle persone detenute l'opportunità di una trasformazione personale ogni giorno.
L'obiettivo principale è utilizzare il lavoro in carcere come ponte tra i detenuti e la società, offrendo loro uno strumento di riabilitazione concreto. Questo permette loro di testare e sviluppare le proprie competenze prima di reintegrarsi nella società. Il lavoro nell'ambiente carcerario ha un effetto normalizzante, promuove una visione positiva del futuro e interrompe le routine fisiche e mentali della detenzione. Ciò, a sua volta, porta a risparmi sui costi relativi alle misure sanitarie e disciplinari e contribuisce a un processo virtuoso che riduce la probabilità di recidiva dopo aver scontato una pena, beneficiando sia i detenuti che la società nel suo complesso.