La tipica colomba a lievitazione naturale dal classico impasto con arancia canditi glassato con mandorle intere e zuccheri, viene lavorata artigianalmente nella Pasticceria di Giotto" del carcere di Padova con 100% ingredienti Made in Italy.
La classica colomba artigianale ha bisogno di 72 ore di lavorazione: Il processo completo dalla selezione degli ingredienti fino al confezionamento e di 24 ore di lievitazione: il tempo necessario all'impasto per crescere in modo naturale.
Ingredienti impasto: farina di grano tenero tipo “0”, canditi arancia 19% (scorzone d’arancia, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero), burro, zucchero, tuorlo d’uova fresche pastorizzate, lievito madre naturale (grano), emulsionante: mono- e digliceridi degli acidi grassi, latte scremato in polvere, destrosio, sale, aromi, lievito di birra. Ingredienti glassa: zucchero, granella di zucchero, mandorle 18%, albume d’uova fresche pastorizzate, mandorle macinate pelate, zucchero a velo, farina di mais, fecola di patate, olio di semi di girasole.
Per la confezione di questo dolce abbiamo selezionato un cartoncino riciclato certificato FSC® e la carta ecologica e biodegradabile Shiro Echo realizzata con 100% di fibre riciclate. L'obiettivo è ridurre l’utilizzo di cellulosa proveniente da albero.
Fino ad oggi, questo progetto ha guidato oltre 200 individui attraverso percorsi di formazione e professionalizzazione, fornendo loro preziose competenze nel campo della pasticceria. La Pasticceria del Carcere di Padova rappresenta una fusione unica di gusto e solidarietà, operando come laboratorio artigianale e scuola di vita.
Sin dalla sua nascita, la pasticceria ha offerto numerose opportunità, visite ed eventi che hanno ottenuto il sostegno delle istituzioni, del pubblico e dei critici del settore. Questo progetto rappresenta la realtà quotidiana di un lavoro genuino che offre alle persone detenute l'opportunità di una trasformazione personale ogni giorno.
L'obiettivo principale è utilizzare il lavoro in carcere come ponte tra i detenuti e la società, offrendo loro uno strumento di riabilitazione concreto. Questo permette loro di testare e sviluppare le proprie competenze prima di reintegrarsi nella società. Il lavoro nell'ambiente carcerario ha un effetto normalizzante, promuove una visione positiva del futuro e interrompe le routine fisiche e mentali della detenzione. Ciò, a sua volta, porta a risparmi sui costi relativi alle misure sanitarie e disciplinari e contribuisce a un processo virtuoso che riduce la probabilità di recidiva dopo aver scontato una pena, beneficiando sia i detenuti che la società nel suo complesso.