Panettone Artigianale con Pesca, Albicocca e Lavanda di Pasticceria Giotto.
Cosa c’è di meglio che una salutare routine di bontà? Pesca e albicocca conoscono i segreti per mantenersi morbide e succose: prima una semicanditura per non perdere il gusto, un bagno alla lavanda poi per un’indistinguibile freschezza.
Con pesca e albicocca semicandite e infuso l’impasto in fiori di lavanda.
Ingredienti: farina di grano tenero tipo 0, burro, tuorlo d’uovo, pesca semicandita 9% (pesca, sciroppo di glucosio-fruttosio, saccarosio, acidificante: acido citrico, conservante: potassio sorbato), albicocca semicandita 9% (albicocca, sciroppo di glucosio-fruttosio, saccarosio, acidificante: acido citrico, conservante: potassio sorbato), zucchero, sciroppo alla lavanda 4% (acqua, zucchero, fiori di lavanda alimentare in infusione), fruttosio, lievito madre naturale (frumento), emulsionante: mono-di gliceridi degli acidi grassi, latte intero in polvere, sale, lavanda alimentare, lievito di birra, aromi.
Il prodotto contiene glutine, uova, latte ed è realizzato in un laboratorio dove si lavora sesamo, soia, frutta a guscio, solfiti e arachidi.
Conservare in un luogo fresco asciutto ad una temperatura non superiore a 24°C, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di calore.
Il prodotto rappresenta un'eccellenza del territorio certificato 100% Made in Italy.
- Peso
- 1 kg
- Regione
- Veneto
- Data di scadenza/gg
- 90gg
Fino ad oggi, questo progetto ha guidato oltre 200 individui attraverso percorsi di formazione e professionalizzazione, fornendo loro preziose competenze nel campo della pasticceria. La Pasticceria del Carcere di Padova rappresenta una fusione unica di gusto e solidarietà, operando come laboratorio artigianale e scuola di vita.
Sin dalla sua nascita, la pasticceria ha offerto numerose opportunità, visite ed eventi che hanno ottenuto il sostegno delle istituzioni, del pubblico e dei critici del settore. Questo progetto rappresenta la realtà quotidiana di un lavoro genuino che offre alle persone detenute l'opportunità di una trasformazione personale ogni giorno.
L'obiettivo principale è utilizzare il lavoro in carcere come ponte tra i detenuti e la società, offrendo loro uno strumento di riabilitazione concreto. Questo permette loro di testare e sviluppare le proprie competenze prima di reintegrarsi nella società. Il lavoro nell'ambiente carcerario ha un effetto normalizzante, promuove una visione positiva del futuro e interrompe le routine fisiche e mentali della detenzione. Ciò, a sua volta, porta a risparmi sui costi relativi alle misure sanitarie e disciplinari e contribuisce a un processo virtuoso che riduce la probabilità di recidiva dopo aver scontato una pena, beneficiando sia i detenuti che la società nel suo complesso.