Lacrimarosa Irpinia rosato DOC
Frutto di un grande territorio, quello irpino, fortemente vocato alla produzione di Aglianico. È da quest’uva che nasce Lacrimarosa, dopo una premitura dolcissima dei grappoli così da colorare solo debolmente il succo e dare un prodotto naturalmente chiaro e dall’esaltante spettro aromatico.
DENOMINAZIONE
Irpinia Rosato DOC
VITIGNO
Aglianico 100%
VIGNETO
Torella dei Lombardi, con esposizione a sud-est, e Pietradefusi, con esposizione a nord-ovest. Argilloso-calcareo con presenza di scheletro. Altitudine media di 400 m. s.l.m. Sistema di allevamento a spalliera con potatura a cordone speronato. Densità di impianto media di 3.000 ceppi/ha. Resa di circa 70 q/ha e 2,3 kg/ceppo.
ETÀ
15 anni
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA
Metà ottobre. Raccolta manuale.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Vinificazione in rosa con premitura soffice dell’uva integra, al fine di limitare il contatto del mosto con le bucce. Fermentazione in serbatoi di acciaio (circa 20 giorni) a temperatura controllata (16°C-18°C). Affinamento di almeno un mese in bottiglia.
- Anno
- 2021
- Colore
- Rosa Pallido
- Regione
- Campania
- Profumi
- intenso e fruttato
- Gusto
- sapore morbido con note aromatiche di fragoline di bosco
Cantine Mastroberardino è un'icona nella produzione vinicola italiana, celebrata per il suo ruolo di pioniere nella promozione dei vitigni autoctoni dell'Irpinia e della Campania. Fondata nel 1878 ad Atripalda, Avellino, questa azienda a conduzione familiare custodisce una ricca eredità storica che si estende per dieci generazioni, preservando le antiche tradizioni vinicole della regione.
Le sue tenute si trovano in Irpinia, la terra d'origine di tre vini DOCG: Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi. Suddivise in varie zone della regione, queste tenute mirano a conservare l'identità e la tutela dei terroir unici. Mastroberardino è impegnata nella salvaguardia e nella valorizzazione di varietà di uva preziose, tra cui l'Aglianico, il Fiano, il Greco, la Falanghina, il Piedirosso e la Coda di Volpe, con radici che affondano nella storia della colonizzazione greca e dell'antica Roma.